L’influencer marketing continua a crescere nonostante le complesse dinamiche del 2020, dovute soprattutto ai sussulti politici e alla crisi sanitaria da Covid19. Secondo le ricerche emerse dal benchmark di Influencer Marketing Hub, attualmente il fatturato di questo mercato si aggira attorno ai 9,7 miliardi di dollari, solo quest’anno.

Dal 2016 al 2020, il volume d’affari che gira attorno all’influencer marketing è più che triplicato. Sempre nuove aziende sono attratte dal potenziale che gli influencer, grandi o piccoli, possono esercitare sulla loro sfera di utenza. E se aziende importanti ogni anno continuano a scegliere quest’opzione, significa che il mezzo ha un ritorno economico più che soddisfacente.

Ma il Financial Influencer non cerca aziende che lo identifichino come figura chiave per veicolare i loro prodotti e quindi come si concilia quanto appena detto con il mondo della consulenza finanziaria?

Financial Influencer: la promozione del Brand

Se le aziende pagano cifre esorbitanti per utilizzare un personaggio conosciuto, che è stato capace di elevarsi dalla massa e influenzare il pensiero dell’audience di riferimento, per acquistare i loro prodotti, allora il consulente finanziario dovrebbe trasformarsi in Influencer per promuovere se stesso come Brand e veicolare i propri concetti nella sua nicchi di mercato.

I dati dimostrano che il ruolo è in forte crescita tra le aziende, mal’idea, con sfumature molto differenti, può comunque essere applicato al mondo del risparmio.

Traslare il concetto di promozione di un prodotto attraverso il magnetismo, il carisma o la competenza di un influencer aziendale nel settore della finanza significa attribuire al Financial Influencer la funzione di Opinion Leader in grado di comunicare la sua specializzazione e il suo know how alla sua nicchia di mercato. Questa lo seguirà nelle sue idee, analisi e visioni economiche e gli assegnerà la parte di protagonista nelle scelte di investimento e di risparmio personale.

Il consulente quindi deve adottare, come l’influencer aziendale, una potente strategia di marketing e veicolare il proprio messaggio attraverso il giusto canale di comunicazione. Ma quali sono i corretti funnel di divulgazione?

La potenza dei canali reali

Siamo nel 2021 ma non si può parlare solo di web quando si tratta di strategia di marketing. La crisi sanitaria, che impedisce gli eventi e gli assembramenti, prima o poi finirà e le persone inizieranno nuovamente le loro vite con abitudini diverse, ma con la voglia di tornare al più presto alla normalità.

Il consulente dovrà essere capace di cavalcare l’onda e di pianificare una strategia di marketing adatta alle caratteristiche del suo Brand e a quelle del suo utente tipo.

Questo cosa significa?

Il consulente potrà promuovere il suo marchio, le sue competenze specifiche, il suo know-how o il suo magnetismo attraverso diversi canali ordinati e gestiti in base alla Planning strategico.

Qui di seguito alcuni funnel che potrà utilizzare:

  • Tavola rotonda
  • Conferenza o evento
  • Special guest in meeting
  • Pubblicazione di un libro
  • Prefazione in un saggio di terzi

Questi sono solo alcuni esempi di dove un consulente potrebbe apparire per poter promuovere se stesso e le sue competenze. Ovviamente non tutte le sedi sono adatte per il consulente. 

Il professionista che punterà parte del suo brand sul carisma e l’empatia con il pubblico di riferimento dovrà pianificare un maggiore numero di eventi, meeting o conferenze con pochi relatori e dove l’attenzione è maggiormente incentrata su di lui. Diversamente il consulente meno propenso all’attività di public speaking dovrà indirizzare le sue apparizioni in eventi con più relatori e la presenza di un moderatore, in modo che lo sguardo del suo target di riferimento non si concentri troppo sulla sua persona, ma maggiormente sui concetti espressi.

Con lo stesso principio la seconda tipologia di consulente potrebbe essere più propenso a scrivere un libro, o delegare la redazione a terzi, per poi organizzare un tour di promozione riservato ad un pubblico circoscritto, mentre il professionista con un Brand incentrato sul carisma potrebbe dedicare più tempo ai dibattiti e alle tavole rotonde dove l’accesa discussione potrebbe mettere in evidenzia il suo carattere empatico e la carica positiva.

La strategia di marketing digitale

Le strategie legate al digital marketing si basano su concetti diversi, ma il punto dominante resta l’attitudine del professionista alla tipologia del canale di riferimento e il veicolo preferito di ascolto del target.

Per adesso ci focalizzeremo sulle strategie di marketing del consulente e sarà argomento di un altro articolo le preferenze delle “Buyer Personas” utente tipo.

Il consulente finanziario potrà scegliere tra diversi modi di divulgazione dei contenuti distribuiti come definito nel Social Media Planning che avrà elaborato prima dell’avvio dell’attività di promozione.

Indubbiamente lo step principale e gradino di partenza è la “dimora dei contenuti” ovvero quella pagina dei sito o un Blog dedicato nel quale risiedono i concetti e i testi o video oggetto della comunicazione.

Il Blog ha sempre un fascino particolare e, se avrete costruito il vostro Personal Brand secondo il metodo della nostra academy, probabilmente ne avrete già progettato uno che esalti i punti chiave del marchio.

Una volta costruita la sede dei concetti dovrete decidere la tipologia dei contenuti che vorrete creare. Potrete quindi scegliere tra:

  • Content writing – contenuti scritti come articoli e post;
  • Content Video – contenuti video come interviste o presentazioni;
  • Immagini – che evidenzino la vostra presenza nel mercato di riferimento come eventi, convegni o le presentazioni del vostro libro;
  • Audible (contenuti vocali come podcast o altro che evidenziano inoltre la vostra sensibilità sociale);
  • Un Mix dei precedenti.

Questa varietà di contenuti sarà poi promossa sui diversi Social Network di riferimento in modo da raggiungere il maggior numero di persone appartenenti alla nicchia di mercato prescelta.

Tra le varie possibilità si evidenziano:

  • You Tube
  • Instagram
  • Facebook
  • Twitter
  • Tik Tok

Ovviamente non si può presenziare ovunque con una diversa tipologia di contenuti senza una Planning. Quindi attenzione a redigere il giusto Social Media Planning per voi, senza il quale tutti gli sforzi fatti per promuovere il Brand ed attirare l’audience, potrebbero risultare vani.