Il posizionamento del marchio definisce “chi siamo” e “dove” vogliamo collocarci nella mente della nostra Buyer Persona. Vediamo come creare una Brand Positioning vincente!

Come primo punto andiamo a definire con chiarezza cosa si intende per Brand Positioning all’interno del mercato e poi iniziamo ad individuare le strategie per creare un posizionamento di successo. 

Il Brand Positioning può essere definito come il collocamento del nostro marchio all’interno di una mappatura di riferimento. Dentro questo schema andiamo ad inserire una sintesi della nostra immagine, degli obiettivi e dei valori della nostra attività. Decidiamo quindi di prendere posizione in base agli elementi sopra citati e lo facciamo sia in termini relativi che assoluti.

In senso assoluto sistemiamo la nostra immagine secondo i parametri che abbiamo definito durante la costruzione della Brand Identity, l’analisi Swot e la dichiarazione dei target e della Mission. In questo caso il “dove” posizionarsi dipende da noi e dalla nostra strategia di marketing. 

Se la scelta sarà corretta il mercato ci darà ragione e sceglierà il nostro Brand grazie alla coerenza, la linearità e il rispetto delle promesse. 

Quando decidiamo di collocarci in termini relativi, andiamo ad analizzare la concorrenza ed eseguiamo un mapping di confronto tra la nostra realtà e quella dei competitors. Le caratteristiche del nostro servizio di consulenza, i prodotti, l’assistenza, il team e molto altro viene rapportato e studiato. Infine la risultanza ottenuta sarà un posizionamento all’interno dello schema, in base ai punti di forza e di debolezza della nostra attività rispetto alle altre.

I punti di forza e di debolezza

Per creare un posizionamento di successo l’Analisi Swot è lo studio che maggiormente può aiutare allo scopo. L’elaborazione dei vostri punti di forza e di debolezza, e il confronto con gli stessi aspetti dei vostri competitors, può generare un notevole vantaggio competitivo per migliorare le carenze ed esaltare le unicità. 

Se avrete delle qualità particolari, degli aspetti del lavoro che nessuno possiede, un’organizzazione o un team eccezionale queste dovranno notarsi. 

Il Brand esalta le vostre “rarità” e cerca di occultare le mancanze del tuo business. 

Posizionarsi correttamente significa avere ben chiaro nella mente sia i punti di forza sia le debolezze e con umiltà e sincerità andare a collocarsi nel contesto del mercato.

Se il posizionamento sarà errato la tua Buyer Persona lo percepirà e perderai la credibilità costruita, la fiducia e l’autorevolezza della nicchia di mercato.

La percezione della Buyer Persona

La Buyer Persona è un utente esigente e pretende un servizio, non solo di qualità e professionalità, ma che soddisfi anche le sue aspettative.

Quando sceglie un professionista si basa sulle credenze personali, basandosi sull’esperienza, il carattere, il vissuto, il modo di essere, l’educazione e una moltitudine di variabili incalcolabili che assumo diversi pesi all’interno del processo decisionale.

Tra tutte queste varianti un elemento fondamentale è la percezione, ovvero l’insieme di fattori che formano un primo giudizio e poi una valutazione definitiva. 

La Percezione è un elemento molto importante del processo di scelta in quanto partecipa ad oltre il 50% della preferenza finale. Se un lead ha una percezione negativa di un consulente, già dal primo incontro, difficilmente vorrà coltivare la relazione. Un primo giudizio negativo è inoltre molto difficile da modificare perché l’espressione: “la prima impressione è quello che conta”, in fondo ha una base di verità.

E’ necessario inoltre che la percezione della nostra nicchia di mercato coincida con la proiezione di noi stessi e della nostra Brand Identity. 

Se non fosse così, questo disallineamento potrebbe causare della confusione, e la nostra audience potrebbe recepire un posizionamento errato del nostro marchio.

Il confronto con la concorrenza

Normalmente tendiamo a confrontarci con il modo esterno, sia a livello personale che professionale. Cerchiamo di trovare delle assonanze, similitudini o divergenze nelle persone che ci circondano e nelle scelte che compiono.

Questo aspetto è insito nella natura umana e soprattutto in coloro che, ogni giorno, devono rapportare la loro attività e i loro servizi con la concorrenza, per riuscire a generare profitto.

Il posizionamento permette di valutare l’attività e confrontarla con quella di altri colleghi o realtà professionali simili e capire i differenti modi di prendere decisioni strategiche o comunicazioni commerciali. 

Studiare la concorrenza e i competitor aiuta a trovare un collocamento nel mercato, oltre a scegliere le strategie di comunicazione e promozione più efficaci. Valutare il risultato di un collega nella realizzazione di una particolare iniziativa, nell’affrontare un determinato tema o situazione, può aiutarvi a prendere della decisioni strategiche migliori o più efficienti. 

Analizzate i punti di forza e di debolezza della vostra concorrenza e cercate di migliorare voi stessi. Questa è la chiave per collocarvi più in alto nella stessa nicchia di mercato, rispetto ad un vostro collega e riuscire ad attirare più lead. 

Il Brand Positioning è anche questo!